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La meditazione è un viaggio di scoperta attraverso il quale
impariamo 
a volgere la mente all’interno di noi stessi

Ritirando la mente dagli oggetti esterni possiamo raggiungere uno stato caratterizzato dalla vacuità (per il Buddhismo "svuotamento" dalle "ansie" del mondo). Entrando in un contatto intimo con noi stessi attraverso questo spazio vuoto e consapevole che è sempre presente oltre i nostri pensieri, arriviamo a conoscere la nostra vera essenza.

Spogliàti di tutto quello che ci impedisce di vedere, possiamo semplicemente essere.

La consapevolezza è la chiave per sviluppare la mente e possiamo coltivarla in modo continuo sia nella meditazione in posizione seduta, che svolgendo le azioni della vita quotidiana: riuscire a concentrarci sul qui ed ora, senza pensieri superflui, stare nel presente e contemplare ciò che ci circonda avvertendo tutte le sensazioni che ci attraversano.

Negli incontri di meditazione l'intenzione è di creare un’occasione per esplorare attraverso il silenzio, lo stare con se stessi.

All’inizio della meditazione rilassiamo il corpo, attraverso l’attenzione al respiro, per poter entrare in uno stato interiore più profondo lasciando andare tutto il superfluo e osservare tranquillamente il continuo fluire di emozioni e pensieri.

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